#001 Un nuovo inizio

Ho sempre trovato molto difficile mantenere costanza nei progetti che ho iniziato.

Il mio problema è sempre stato il rimanere concentrato e mantenere lo stesso livello di entusiasmo provato nella fase iniziale di creazione e sviluppo del progetto.

Ho iniziato svariate volte dei progetti su YouTube, Twitch, un Podcast precedentemente (anche di discreto successo).

Tuttavia mi sono sempre trovato a mollare il colpo, a volte più rapidamente, altre volte a distanza di mesi o anni.

Ciò mi ha sempre molto penalizzato e portato sconforto, perché se è vero che siamo il peggior nemico di noi stessi, di sicuro siamo anche i critici più feroci.

Vedete, non importa quanto mi sia impegnato in passato, non importa quanto ci abbia messo il cuore o quanto fossi portato per ciò che stavo facendo, prima o poi l'entusiasmo calava e con esso anche i risultati.

Se poi uno ci aggiunge anche che nel mondo d'internet ci vuole una costanza ESTREMA per spuntarla e riuscire a uscire dall'oblio del web, il mio problema di concentrazione e mancanza di resilienza mi ha portato a raggiungere pochi risultati o, ancor peggio da un lato, fermarmi ormai esausto (seppur del nulla) proprio quando il progetto cominciava a prendere il volo.

Ora, posto che non sono stupido (e ho messo in dubbio questa cosa molte volte) e che un po' di esperienza su come tirare in piedi un progetto che risulta poi un successo la ho, mi son domandato per quale motivo non riuscissi a uscire da questo loop autodistruttivo.


Molte volte ho provato a giustificare questa mancanza di costanza dando la colpa alla piattaforma utilizzata, alla sfortuna, alle policies che bloccavano ciò che volevo fare, alla mancanza di soldi da investire per raggiungere una qualità che mi potesse soddisfare.

E tutte le volte non facevo altro che nascondere a me stesso il vero problema. E bada, dico nascondere perché in realtà so perfettamente quale il problema sia.

Cercavo semplicemente di proteggere il mio ego in una maniera malata e non sana.

Il vero motivo per il quale perdo interesse e perché voglio vedere risultati subito e la mancanza di essi mi porta a stoppare tutto, è semplicemente la mancanza di autostima.

Vedete, se dovessi raggiungere ottimi risultati su un progetto in tempi relativamente brevi, non mi scoraggerei e continuerei a cannone perché mi farebbe sentire bene, mi gratificherebbe sapere che sono bravo in quella cosa.

Certo, uno potrebbe asserire che questa affermazione vale tanto quanto qualsiasi altra, tuttavia ho esempi passati dove, ripensandoci ora a freddo, è andata esattamente cosi'.

Quando streammavo ad esempio, ottenevo risultati di gran lunga sopra alle mie aspettative sia in gioco (maggiormente su Player Unknown's Battlegrounds) che a livello di livestream.

Questo mi ha portato a raggiungere una coinvolgimento col pubblico tale da portarmi avanti per il mio percorso senza troppi problemi e divertendomi anche nel mentre.

Anche nel livestream ho cominciato a incontrare intoppi quando il livello dei giocatori su quel gioco si è alzato a tal punto da non riuscire a vincere più partite in settimane quando il mio record di vittorie si attestava a più di sei al giorno.

Questo, assieme al calo di spettatori, mi ha portato ad avere sempre meno entusiasmo e voglia di fare quello che stavo facendo.

Nel mio lavoro stessa cosa. Prima di trasferirmi a Londra nel 2014 stavo uscendo da un periodo parecchio nero, dovuto anche all'ambiente lavorativo italiano che non spicca in termini di facilità di vita per noi videographers, non avevo lavoro e avevo cominciato a dubitare delle mie capacità; cosa stupidissima anche perché ci sarà un motivo se ora sono riuscito a lavorare per clienti enormi come Knorr, Ferrero, Mastercard, Visa, Civil Service UK, Royal Navy e molti altri.

YouTube stessa cosa, un sacco di progetti fra Gaming, Fit Vlog, Travel Vlog, CryptoVlog.

Di nuovo, stesso meccanismo autodistruttivo.

E allora sapete che vi dico? Io a sto punto prendo la cosa di petto.

Ho creato questo sito per ottimizzare quello che sto facendo.

Ho deciso di scrivere questo blog, che mi aiuterà anche a sfogarmi e a parlarvi di quello che voglio, ma veramente di tutto... Dalla nuova ricetta che ho provato ieri, a qualcosa che ho scoperto dopo ricerche varie su un gadget tecnologico, alle notizie che riguardano qua, insomma tutto.

Questo blog mi aiuterà anche ad avere dei veri e propri script per le puntate del mio Podcast che saranno quasi una lettura di questi articoli, cosicché se a qualcuno non piacesse leggere, o non ne avesse la possibilità, potrà comunque ascoltarmi.

Poi per carità ci saranno anche video ogni tanto sul canale, post di Instagram che diventeranno approfondimenti magari qua sul blog.

Insomma questa è una terapia d'urto.

Ho quasi trentanni e vorrei varcare la soglia con un attitudine positiva, volta al migliorarmi e all'onesta riguardo ai miei difetti, in primis verso me stesso e secondariamente anche chi mi sta intorno e mi vuole bene.

Non posso promettere a nessuno che avrò successo in questa mia ennesima impresa, ma quantomeno posso avere la certezza che la affronterò da un punto di partenza, da una realizzazione concreta su quale sia effettivamente il mio problema.

Grazie per avermi letto o per l'ascolto.

Io sono Fabio Pansera, Un Felice Immigrato Italiano, alla prossima!

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