Mi chiamo Fabio Pansera,

sono un ragazzo nato nella fredda Domenica del 26 Gennaio 1992 a Giussano (in provincia di Monza), cresciuto nel cuore della Brianza nella cittadina di Seveso.

La mia città ha sempre avuto (e sempre avrà) un posto speciale nel mio cuore. E’ a Seveso che ho imparato tutto quello che so sulla cultura locale Brianzola, e in generale Lombarda. Un posto pieno di storia, a tratti purtroppo anche triste. Un popolo davvero orgoglioso quello di Seveso, dove la forza d’animo e la resilienza sono state caratteristiche chiave dopo il disastro ambientale del 1976.

Mi ritengo fortunato di essere nato e cresciuto in Brianza, non mi e’ stato mai fatto mancare nulla, anzi, fino ai 16 anni ho vissuto una vita abbastanza facile.

A 16 anni ho deciso dopo diversi tentativi falliti di abbandonare orgogliosamente (almeno all’epoca) il percorso scolastico che mi aveva portato a scegliere l’Istituto Scolastico Primo Levi di Seregno, con la specializzazione di Perito Aziendale Corrispondente in Lingue Estere.

Il mio problema e’ sempre stato che avrei voluto fare qualcosa di più’ inerente a ciò che mi piaceva, nello specifico la fotografia e cinema, e dato che all’epoca non c’era disponibile alcun indirizzo che si allontanasse anche solo lontanamente a questi due interessi, avevo alla fine optato per le lingue, dato che son sempre stata una mia passione.

Tuttavia, tolte le lingue nelle quali avevo voti ottimi, ero sostanzialmente una capra totale al limite del ritardo da problemi di apprendimento su praticamente tutto il resto.

Decisi dunque di ritirarmi e cominciare a lavorare in cantiere con mio padre che aveva un’impresa edile all’epoca. Normalmente le giornate iniziavano abbastanza presto, intorno alle sei del mattino, chiudendosi alle sei di sera quando andava bene; nel frattempo continuavo in tutti i momenti liberi con i miei studi da casa, prima sulla fotografia e negli anni successivi sul videomaking.

E’ proprio li che ho appreso la lingua inglese, dato che intorno al 2007/2008 gli unici “corsi” e “video tutorial” per quello che volevo diventasse un giorno il mio lavoro a tempo pieno, erano pochissimi (sul serio, qualcosa come 5-6 canali al massimo) ed erano tutti in inglese super tecnico.

Successivamente ho studiato con uno dei registi e insegnanti di cinema che il Nord Italia abbia mai avuto, Marco Barbouth, Preside dell’Istituto per il cinema Le Due Città.

Nel 2011 ho provato per la prima volta a trasferirmi a Londra facendo un gran buco nell’acqua e tornando in Italia dopo poco più di un mese con la coda fra le gambe.

Nel 2014 ci ho riprovato, questa volta con più’ successo essendo sicuramente più maturo della prima volta. Ho cominciato come tutti da lavapiatti, finendo sempre più’ in alto, trovando poi lavoro come video editor e successivamente cominciando a fatturare lavorando in proprio.

Il 2016 mi ha portato in vacanza in Ucraina per una serie di coincidenze di cui vi parlerò in uno dei miei articoli, dove ho incontrato Maria, la mia futura moglie.

E’ cominciato poi un periodo di su e giù fra Londra e Kyiv per poi piano piano affittare un appartamento e finire per passare più tempo in Ucraina che a Londra.

Dopo il capodanno 2016/2017 passato in Italia mi sono ufficialmente trasferito in ucraina, a Kyiv dove vivo ancora stabilmente.

Per il resto vi tocca leggere gli articoli, perché’ la storia non e’ finita qua, anzi, e’ solo l’inizio!